top of page

About me

Sono Andrea Masala, detto "El Diablo".

Sono nato a Torino nel 1986, da papà ligure con origini sarde e da mamma per metà friulana e per metà trentina, ma cresciuta in Piemonte. Dal punto di vista enogastronomico, un bel mix no? Quando avevo sei anni ci siamo trasferiti in Liguria, vicino a nonna Olga, che gestiva un albergo nel borgo medievale di Noli. Ed è proprio nella cucina dell'hotel "Gentile" che nasce la mia passione: grazie a questa attività familiare, fin da piccolo ho potuto respirare la vita del ristoratore. Così a quattordici anni, contro la volontà della nonna, decido di iscrivermi all'istituto alberghiero "Migliorini" di Finale Ligure. 

Tra le esperienze lavorative che più mi hanno arricchito, molte in ristoranti stellati Michelin, ma non solo:

  • ristorante Arco Antico* con lo chef Flavio Costa

  • ristorante Agrodolce* con lo chef Andrea Sarri

  • ristorante Alessandro Franco, noto a Savona per la politica riguardante i vini, serviti solo in bottiglie magnum

  • ristorante Vescovado* (e prima presso La Fornace di Barbablù), con lo chef Giuse Ricchebuono, mio mentore e grande amico

  • Adler Mountain Lodge presso Alpe di Siusi, con lo chef Hannes Pignater

  • ristorante Mudec** (ora ***) di Milano, con lo chef Enrico Bartolini

Tra le esperienze all'estero, mi piace ricordarne due in particolare: la prima della mia vita, quando ero ancora studente, a Rodalquilar (Almeria, Spagna) presso il ristorante Panpepato, dove ho gestito la cucina per un'intera stagione; poi quella che mi ha portato più distante, in Cina, a Pechino, dove ho avuto modo di gestire eventi gastronomici, show cooking e catering.

Dal 2016 ho gestito la cucina de La Locanda dell'Asino ad Alassio, ottenendo molti riconoscimenti di prestigio.

 

Sono il fiero papà delle piccole Victoria e Vera... E di Wagner, il weimaraner che ho adottato assieme a Emanuela.

Dal 2020 al 2023 ho curato l'allestimento di cucina e sala per Tenuta Colombera, curandone l'avviamento.

Dopodiché sono stato l'executive chef del Petit Bistrot di Re Carciofo, nello splendido centro storico di Albenga. Qui ho lavorato a una piccola rivoluzione, senza tradire le origini del locale. Ridotti i taglieri, ho creato un menu che trasformasse in ristorante la storica norcineria. 

 

Come ben sapete, sono molto legato alla tradizione ligure ed è proprio da lì che sono partito.

I miei piatti devono essere semplici, composti da pochi ingredienti di qualità e del territorio, immediatamente riconoscibili.

Se in un solo assaggio riuscirete e distinguerli tutti, allora avrò raggiunto il mio scopo.

La mia prossima avventura avrà come sfondo la bellissima "Casa Rossa" di Albenga, presa in gestione da Giuse Ricchebuono, della quale sarò chef e direttore. 

 

bottom of page